Fabrizio Missaglia – 2014: presepio popolare (casolare toscano)
Descrizione
E’ un presepio che ho voluto realizzare dopo essere stato in vacanza in Toscana ed aver ammirato alcuni casolari tipici del posto. Le scenografie, i colori, gli oggetti di quei luoghi mi hanno ispirato facendomi nascere il desiderio di ambientare una natività che infondesse l’atmosfera di serenità di un ambiente rurale.
Si tratta di un gruppo di case addossate tra loro, come a proteggersi reciprocamente e davanti a una di queste, in una posa molto dolce, è inserita la Natività. Maria, distesa su un fianco, coccola il Bambino dentro a una vecchia tinozza, mentre Giuseppe si china ad osservarlo tenendo con la mano un cappello appoggiato a un ginocchio. Una capretta sembra attratta da questa scena e indirizza lo sguardo, mentre, da sinistra, un pastore carico di caciotte si dirige verso la vicina fontana per caricare le otri che porta in spalla. A destra, invece, un vecchio con una zappa sulla spalla e una cassetta di verdura va incontro alla Sacra Famiglia per portargli ristoro. La semplicità di una piccola fontana di pietra contribuisce al realismo e alla serenità dello scorcio rurale. Di fianco, una scala appoggiata al piano superiore di un fienile aperto e in basso alcune oche cercano cibo. Alcuni oggetti, come un’accetta conficcata su un ceppo rovinato dai tanti tagli, e alcuni botti e secchi, insieme a un alberello che tiene compagnia a una panchina in attesa di un ospite.
I materiali che ho utilizzato sono il gesso, il polistirene gessato, l’argilla, la balsa. Per i colori ho usato le terre e la colla di coniglio.
Le statue, in terracotta policroma, sono di Vito de Matteis di Lecce.